Dopo oltre due anni di stop, ritorna l’incontro di benvenuto ai nuovi iscritti all’Albo

L’Aula Magna del campus Federiciano di San Giovanni a Teduccio ha ospitato, nel pomeriggio di mercoledì 13 luglio, la cerimonia con cui il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli dà il benvenuto ai nuovi iscritti.
Si tratta di una simpatica consuetudine che era stata ripristinata negli ultimi anni e che l’emergenza-Covid aveva, all’inizio del 2020, bruscamente interrotto.

Hanno aperto l’incontro – portando anche il saluto del Presidente dell’Ordine Edoardo Cosenza – gli interventi del Consigliere Segretario Gennaro Annunziata, della Tesoriera Ada Minieri e del Vice Presidente Raffaele De Rosa.

Ai nuovi iscritti sono stati consegnati il tesserino (emesso in formato elettronico, corredato di foto e inalterabile), il distintivo (“un segno di appartenenza che molti di noi portano il più spesso possibile”, come ha evidenziato il Consigliere Segretario), il Codice Deontologico e una serie di pubblicazioni sulla storia dell’ingegneria.

UN ORGANO A TUTELA DELL’UTENZA
I vertici dell’Ordine hanno illustrato sinteticamente le funzioni di un’organizzazione professionale che conta oltre 13 mila iscritti (l’Ordine di Napoli è il secondo d’Italia per numero di appartenenti, secondo solo a quello di Roma) il cui scopo statutario è – come ha ricordato il Consigliere Segretario – anzitutto quello di tutelare l’utenza sulla effettiva qualificazione professionale dei propri iscritti.
All’Ordine – è stato ricordato – spetta anche il compito di vigilare sull’aggiornamento professionale (e anche di organizzarlo). Un aggiornamento ormai da anni obbligatorio e particolarmente necessario per le professioni tecniche, considerata la rapida e inarrestabile evoluzione delle tecnologie, fenomeno che vede in prima fila proprio tutte le branche dell’ingegneria.

ALBO: AUMENTANO LE DONNE
La professione ingegneristica è una realtà sempre più declinata “al femminile”, come ha evidenziato la Tesoriera Ada Minieri: un tempo le “ingegnere” erano una rarità fra gli iscritti all’Albo, nel 2021 la quota femminile risulta – a livello nazionale – pari al 16,1% del totale; nel 2010 era attestata al 10,8% e nel 2015 era il 13,7%.
A riprova di questa crescente presenza, sono state numerose le donne che hanno partecipato alla cerimonia di benvenuto, molte di loro laureate più che brillantemente.

FOCUS SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI
Il Vice Presidente De Rosa ha fornito numerosi chiarimenti per quanto riguarda gli obblighi connessi alla formazione permanente, materia sulla quale gli iscritti chiedono orientamenti per essere guidati in una materia indispensabile per lavorare e non sempre di agevole interpretazione.
La formazione erogata dall’Ordine ha seguito in questi ultimi due anni le necessità imposte dall’emergenza-Covid, con il relativo distanziamento: Napoli è stato il primo Ordine in Italia ad attrezzarsi, fin dal 27 aprile 2020 (dunque in pieno lockdown), con una propria piattaforma informatica per gli eventi in FAD (=Formazione a distanza), peraltro erogati quasi sempre gratuitamente per gli iscritti e con contenuti formativi di qualità.
Da questo LINK è possibile raggiungere la playlist in cui – sul canale YouTube dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli – sono riproposte le registrazioni dei propri eventi formativi on line.

ISCRIVERSI ALLE COMMISSIONI: UN’OPPORTUNITA’
Consigliere Segretario, Tesoriere e Vice Presidente si sono anche soffermati sul ruolo delle Commissioni dell’Ordine, invitando gli iscritti a parteciparvi (a questo LINK è possibile consultare l’elenco delle commissioni finora attivate per il quadriennio 2021-2025, il relativo regolamento e il modulo per chiedere l’iscrizione), utilizzandole come opportunità per il confronto su temi specifici di interesse per la professione e soprattutto per la messa a punto di proposte operative.
Sui temi affrontati durante l’incontro, i partecipanti sono stati invitati a porre domande dalla platea, per un confronto che è servito ai neo iscritti a meglio orientarsi nell’universo ordinistico e che è utile al Consiglio – come ha ricordato il Vice Presidente De Rosa – per meglio focalizzarsi sulle esigenze dei colleghi.
A fine cerimonia, la rituale foto di gruppo e un piccolo rinfresco, con l’augurio a tutti di un percorso professionale appagante e gratificante sotto ogni aspetto.
Di seguito la fotogallery con alcuni momenti della cerimonia: per visualizzare la singola foto basta cliccare sulla relativa miniatura (le foto possono anche essere scaricate e salvate).