Emergenza bradisismo, gli ingegneri si mobilitano. All’Ordine riunione congiunta delle Commissioni Strutture e Protezione Civile

Emergenza bradisismo nei Campi Flegrei: affollatissima la sala riunioni 1 dell’Ordine degli ingegneri di Napoli nel pomeriggio di mercoledì 6 marzo 2024 per la riunione interdisciplinare delle Commissioni Strutture (coordinata da Andrea Prota) e Protezione civile (coordinata da Giacomo Vinci), in vista delle verifiche territoriali e sulla vulnerabilità degli edifici.
A fare gli onori di casa, il presidente Gennaro Annunziata e il consigliere segretario Ada Minieri e il consigliere Eduardo Pace (referente della Commissione Protezione Civile).
Presenti anche i consiglieri Giovanni Alfano e Stefano Iaquinta (referente della Commissione Strutture).In vista delle verifiche territoriali e sulla vulnerabilità degli edifici in area Flegrea, l’Ordine degli ingegneri di Napoli si mobilita per fornire supporto formativo e informativo ai colleghi che saranno mobilitati per gli interventi sul territorio flegreo.
Il tema è di drammatica attualità e non a caso si è deciso di aprire la riunione in presenza anche in modalità on line, per gli iscritti alle due commissioni.
La normativa recentemente approvata ha già individuato i Centri di competenza responsabili del controllo e della supervisione delle operazioni: il Centro Plinius avrà il compito di effettuare una mappatura territoriale, seguito dal Consorzio ReLuis (rete dei laboratori universitari di Ingegneria sismica, presieduto da Mauro Dolce,  anch’egli intervenuto alla riunione congiunta organizzata nella sede dell’Ordine).

LE SCHEDE DI VALUTAZIONE
Durante l’incontro, Andrea Prota (direttore del Dipartimento Strutture dell’Ateneo Federiciano e coordinatore della Commissione Strutture) ha presentato le innovative schede “Cartis” (“Cartis Comparto” e “Cartis Edificio”) per valutare la vulnerabilità sismica dei comparti urbani e degli edifici, strumenti fondamentali per la valutazione nella fase iniziale delle indagini.
Nel corso della riunione,  contributi di approfondimento sono stati forniti dal consigliere Cni Felice Monaco, coordinatore nazionale STN (collegato da remoto), dal consigliere Eduardo Pace e dal professor Roberto Castelluccio, che hanno esposto gli aspetti tecnici e organizzativi relativi alle varie fasi di intervento.

400 TECNICI MOBILITATI
Circa 400 tecnici sono stati allertati per condurre studi di vulnerabilità sismica nell’area maggiormente interessante dal fenomeno del bradisismo, in attesa che venga emanata l’ordinanza da parte del Dipartimento della Protezione Civile mediante cui verrà formalizzato il processo di reclutamento.
Presenti alla riunione, oltre ai professionisti, anche esponenti degli uffici tecnici dei Comuni interessati dall’emergenza-bradisismo .
In chiusura ha  portato il suo saluto il sindaco del Comune di Pozzuoli, Luigi Manzoni.
Sarà fondamentale anche la campagna di comunicazione, coordinata dagli enti locali e territoriali per informare la popolazione dei territori interessati dal bradisismo, allo scopo di favorire un approccio consapevole a questa emergenza, evitando al contempo gli allarmismi. A questo proposito, l’incontro nella sede dell’Ordine degli ingegneri di Napoli è stato anche oggetto di un servizio del TgR Campania, messo in onda nell’edizione delle 19:30 di mercoledì 6 marzo.
Il servizio ha raccolto, nell’ordine, dichiarazioni di Mauro Dolce (Consorzio ReLuis, rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica), Andrea Prota (coordinatore della Commissione Strutture e Consorzio ReLuis) e del presidente dell’Ordine Gennaro Annunziata, delineando uno scenario di pronta risposta e di impegno scientifico nella gestione del rischio sismico e vulcanico nel territorio della Provincia di Napoli

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