Bagnoli, area ex-Eternit: a che punto siamo con la bonifica? Gli ingegneri in visita tecnica

A che punto siamo con la bonifica dei suoli ex-Eternit a Bagnoli? Giovedì 8 luglio l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli, in collaborazione con Invitalia, ha organizzato una visita tecnica nell’Area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio, mirata a individuare lo stato di attuazione degli interventi di risanamento ambientale.
La visita dell’8 luglio rientra nel più ampio programma di attività sul tema ambientale promosse dalla Commissione Ambiente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli (coordinata dal Professor Massimiliano Fabbricino).
Gli ingegneri sono stati accompagnati nella loro visita da tecnici della società Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del Ministero dell’Economia, che dal 2014 è stata individuata come soggetto attuatore del Programma di bonifica e rigenerazione urbana (in sigla PRARU) dell’area di rilevanza nazionale di Bagnoli-Coroglio.
La visita è stata preceduta da una presentazione didattica delle innovative tecnologie adottate nell’impianto sulla gestione della sicurezza nel cantiere ex Eternit illustrate dall’ Ingegner Davide Gresia e sulle Attività sperimentali e di messa in sicurezza in corso illustrate dall’ Ingegner Edoardo Robortella Stacul (entrambi di Invitalia).

Il gruppo degli ingegneri in visita a Bagnoli

I lavori di bonifica sono attualmente in via di completamento e il terreno contaminato da amianto proveniente dall’area del sito Bagnoli-Coroglio viene caricato su una nave diretta all’impianto autorizzato di Härnösand, in Svezia.

 

GLI INTERVENTI
I lavori di bonifica consistono nella rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto (in sigla MCA) presenti nel sottosuolo dell’area e, contestualmente, nella rimozione di porzioni di terreno/riporto contaminati anche da altri inquinanti (metalli pesanti, inquinanti organici).
L’intervento di bonifica dei terreni, che si concluderà con un’attività di caratterizzazione dell’area, è stato suddiviso nelle seguenti attività, ciascuna realizzata nel rispetto delle norme sulla sicurezza per gli operatori, per i cittadini e per l’ambiente:
– accantieramento e creazione aree temporanee;
– attività preliminari e propedeutiche all’intervento di scavo;
– attività di bonifica;
– collaudo delle attività di bonifica da MCA.
La sequenza operativa degli interventi di bonifica è stata realizzata solo successivamente al completamento delle seguenti attività:
– asportazione avviata dopo le attività “propedeutiche” di decespugliamento, abbattimento alberi e rifacimento del muro perimetrale che sostiene il rilevato stradale di Via Circonvallazione della caserma di Cavalleria;
– realizzazione delle aree di deposito temporaneo e dumping area nel sub lotto C;
– eliminazione della pavimentazione in calcestruzzo e di blocchetti in cemento e asfalto ancora presenti in alcune aree di intervento;
– rimozione della rete ferroviaria esistente e dei sottoservizi ancora presenti nel sottosuolo;
– setacciatura del terreno scavato e allocazione in baie in attesa di caratterizzazione, all’interno di una tensostruttura opportunamente realizzata allo scopo.

INCONTRO DIDATTICO
A conclusione della visita tecnica al cantiere, nel Foyer della Porta del Parco si è svolta una breve sessione informativa, aperta dal saluto del sub Commissario di Governo, Professor Filippo De Rossi.
Al centro dell’incontro un focus sull’efficacia delle tecniche di indagine adottate e sui risvolti sullo sviluppo dell’area.

EVENTO FORMATIVO IN FAD
Dello stato di attuazione degli interventi di bonifica nell’area ex Eternit di Bagnoli si è discusso anche in un evento formativo on line promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Napoli sulla propria piattaforma Cisco WebEx venerdì 15 luglio 2022 dal titolo “Area di rilevante interesse nazionale di Bagnoli Coroglio. Lo stato di attuazione degli interventi di risanamento ambientale“.
La registrazione del convegno è visionabile sul canale YouTube dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, a QUESTO LINK .
Sono intervenuti:
– Saluti istituzionali
Ingegner Raffaele De Rosa (vice presidente Ordine Ingegneri Napoli);
Professor Filippo De Rossi (rappresentante del Commissariato di Governo).
– Relazioni tecniche
Ingegner Marco Race, Vice-Coordinatore Commissione Ambiente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli
Difficoltà tecniche ed operative degli interventi di bonifica“;
Ingegner Massimiliano Zagni, Servizi di Ingegneria INVITALIA
“Focus sulle infrastrutture del PRARU”;
Ingeger Edoardo Robortella Stacul, Servizi di Ingegneria INVITALIA
Il Programma di Risanamento Ambientale e Rigenerazione Urbana “PRARU” del SRIN di Bagnoli Coroglio“;
Ingegneri Carmen Fiore e Antonio Laruina, Servizi di Ingegneria INVITALIA “L’applicazione di tecnologie di bonifica chimico/fisiche: esiti dei test full-scale“;
Professoressa Rosaria Sciarrillo, UNISANNIO, Dipartimento Scienze e Tecnologie
L’applicazione di tecnologie di bonifica biologiche (Bio-Fito remediation): esiti dei test full-scale“.

– a cura delle Ingegnere Rosaria Piscopo e Cristina Caramiello

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