Al via un ciclo di eventi FAD per gli ingegneri di Hitachi. Annunziata: Formazione su misura per le esigenze delle aziende

E’ partito mercoledì 23 ottobre un ciclo di cinque seminari in Fad sincrona, riservato agli ingegneri dipendenti di Hitachi, sul tema: “Tecnologie 4.0 per i veicoli terrestri: casi studio e proposta formativa”. Le lezioni, tenute dal professore Salvatore Strano, si tengono sulla piattaforma Cisco WebEx dell’Ordine degli ingegneri di Napoli.
Il presidente dell’Ordine Gennaro Annunziata ha aperto con un intervento on line il percorso formativo, portando il saluto suo personale e del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli.
L’iniziativa didattica è frutto della collaborazione nata tra l’Ordine degli Ingegneri di Napoli e Hitachi.
Una collaborazione – ha sottolineato Annunziata – voluta dal collega e amico, Antonio Di Luccio, funzionario Hitachi Rail e coordinatore della nostra Commissione Ingegneria Ferroviaria, e da Serena Riccio, consigliera referente della commissione“.
La partnership ha l’obiettivo di coorganizzare momenti di formazione, per consentire agli ingegneri dipendenti di Hitachi di formarsi direttamente in azienda, rispondendo al contempo agli obblighi formativi previsti per gli iscritti all’Albo.
È un modello di sinergia – ha aggiunto Annunziata – che riteniamo fondamentale per conciliare il miglioramento delle competenze professionali con le esigenze del mondo del lavoro“.
Riguardo al tema dei seminari, è stato ricordato che il settore dei trasporti sta conoscendo trasformazioni epocali. Peraltro sarà proprio Hitachi a costruire i rotabili che circoleranno a Napoli sulla Linea 6 di recente inaugurata. che collega Piazza Municipio a Fuorigrotta.
In basso un rendering dei nuovi convogli Hitachi che via via sostituiranno quelli attualmente in esercizio, rimessi in servizio con un intervento di ammodernamento (il cosiddetto “revamping”), ma pur sempre mezzi progettati e costruiti circa vent’anni fa, durante i pochi anni di funzionamento della linea sulla sola tratta Mergellina-Fuorigrotta.
L’evoluzione dei veicoli terrestri – ha detto il presidente dell’Ordine degli ingegneri di Napoli – è diventata terreno fertile per innovazioni tecnologiche che stanno ridefinendo il nostro modo di spostarci e di concepire la mobilità“.
Gli ingegneri, come sempre, hanno un ruolo centrale in questo cambiamento. “Siamo chiamati dunque – ha concluso Annunziata – a governare questo passaggio, offrendo soluzioni tecniche che garantiscano non solo l’affidabilità e la sicurezza di questi nuovi sistemi, ma anche la loro sostenibilità e il rispetto per l’ambiente, in linea con i principi della transizione ecologica“.


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